Tutto è nato nel 2015, quando mi sono venuti in mente i primi stranimali: il patatroccolo, il meleone, la melanzara e alcuni altri. All’inizio l’idea era raccontare la storia degli stranimali attraverso quella di Betta la strega distratta, una strega che sbagliava tutti gli incantesimi e creava questi ircocervi, metà frutto oppure ortaggio e metà animale.
Ho continuato su questa strada per alcuni anni, realizzando anche una campagna su Bookabook per pubblicare il libro di Betta ma non era il momento e il mezzo giusto.
Per un po’ di tempo ho lasciato da parte gli stranimali, dedicandomi ad altri progetti.
Nel 2023 ho ricominciato a pensarci e capito che forse un libro non era la strada giusta per i miei stranimali e così ho iniziato a pensare a un podcast.
Ne ho parlato con un’amica e podcaster d’eccezione, Francesca Zanni, e ho poi coinvolto Francesco Imbriaco, talentuoso musicista e compositore nonché cognato. Da queste chiacchierate è nata l’idea definitiva per il podcast.
Ho riscritto le storie, trovato la voce perfetta (grazie Chiara Donada!) mentre Francesco ha lavorato alla musica, scegliendo la strada più difficile: ogni stranimale ha il suo strumento musicale ed è rappresentato da una melodia diversa.
E così è nato Strane storie di stranimali, un podcast che segue la vita nel bosco di Ghiandalafoglia al passare delle stagioni. Se lo conoscete grazie per averlo ascoltato! Se non lo conoscete cercatelo su tutte le maggiori piattaforme di streaming!